Albero Bello era una località sulla riva sinistra del Tevere all’altezza della chiesetta di Sant’Andrea del Vignola, pochi metri prima dell’attuale Ponte Risorgimento, dove oggi inizia lungotevere Flaminio ed è la sede del Circolo Canottieri Lazio .
Siamo in corrispondenza di un’ansa del Tevere dove, nei secoli passati, l’erosione della corrente è arrivata a minacciare la via Flaminia (vedi Passonata fuori Porta del Popolo). Al contrario, con la costruzione di Ponte Risorgimento, l’allargamento dell’alveo e il consolidamento delle rive, lungo questa riva l’acqua del fiume rimane ferma e il luogo è quindi adatto al nuoto, al rimessaggio delle barche e al gioco della pallanuoto.
E’ per questi motivi che negli anni Venti la Società Sportiva Lazio, campione d’Italia di pallanuoto, adocchia quest’area e ne ottiene dal Demanio la concessione trentennale per una porzione di sponda di circa 250 metri.
Nel giro di pochi anni i Soci costruiscono uno chalet che, con uno splendido affaccio sul fiume, diventa il circolo biancoceleste.
In questa area tra via Flaminia e il fiume, nel Settecento e nell’Ottocento, c’era una delle tante osterie che sorgevano lungo la via: era la Bevitoria di Sant’Andrea, riprodotta a fine Settecento in una acquaforte acquarellata di L.Merigot (coll.priv. Comune Roma). In questa acquaforte peraltro, è ben visibile, in alto sul colle, il belvedere di Villa Balestra.
Pagine correlate: Il quartiere Flaminio e il fiume, Spiagge del Flaminio, i Fiumaroli,