Risultati della ricerca per: Antinoo Albani

Antinoo Albani

Il cosiddetto Antinoo Albani è una statua di Antinoo, situata da più di tre secoli a Villa Albani.  La datazione dell’opera oscilla tra la tarda età adrianea e la prima età antonina (130-150). Continue reading

CONDIVIDI QUESTA PAGINA:

Interni di Villa Albani (accenni)

L’edificio principale di Villa Albani, il Casino, consta di un piano terra caratterizzato da un loggiato e fiancheggiato da due ali porticate e di un piano nobile.  Qui trova posto una parte del cosiddetto “Museo Torlonia”, la più grande collezione privata di scultura antica, statue, bassorilievi, sarcofagi , busti.  Rimane ancora in villa un importante pinacoteca, inaccessibile da secoli, che riunisce opere di Tintoretto, Guercino, Van Dick, Perugino, Giulio Romano e tanti altri.  Qui si trovano anche i preziosissimi affreschi etruschi della Tomba Francois di Vulci.

All’interno si ammira poi il Giardino del Parnaso, con affresco sulla volta realizzata dal pittore neoclassico Anton Rafael Mengs.  In una stanza attigua, inserito nel camino, si trova il celebre rilievo con Antinoo proveniente da Villa Adriana.

In queste sale, il pomeriggio del 20 settembre 1870, poche ore dopo l’apertura della breccia di Porta Pia, distante poche centinaia di metri, venne firmata la resa della città da parte dello stato pontificio. La villa era diventata infatti il quartier generale dell’esercito italiano.

All’estremità opposta del giardino è ospitata in un emiciclo, il Caffehouse.  Nel parco trovano posto anche altri edifici minori, tra cui un tempietto con funzione di voliera e finte rovine realizzate con veri frammenti archeologici.

Pagine al livello inferiore:

Pagina al livello superiore:

Villa Albani

Pagine allo stesso livello:

Nei dintorni:  MAPPA della Zona Salario 1 (da corso d’Italia a via Savoia)

CONDIVIDI QUESTA PAGINA:

Un luogo poco conosciuto: Villa Albani

Villa Albani è uno dei capolavori del Neoclassicismo e uno dei luoghi più affascinanti della città per la sua storia e per l’arte custodita al suo interno, spesso considerata “segreta” per la difficoltà di accesso: un gioiello dell’architettura neoclassica, ma anche un’importante testimonianza del collezionismo settecentesco a Roma.

La villa fu costruita nel XVIII secolo per il cardinale Alessandro Albani, nipote di Papa Clemente XI, su progetto dell’architetto Carlo Marchionni, con l’intento di creare una residenza degna di ospitare una delle più grandi collezioni d’arte antica del tempo.  Continue reading

CONDIVIDI QUESTA PAGINA:

Villa Albani

Percorrendo via Salaria verso piazza Fiume, sulla sinistra,  all’angolo con via Adda, inizia un lungo muro che termina con un imponente cancello all’angolo con via di Villa Albani.  Varcando quel cancello si entra in un grande parco.  Magicamente il caos urbano scompare e sembra di essere entrati in una dimensione fuori del tempo, in un’oasi di tranquillità e verde nel cuore di Roma.  E’ Villa Albani, l’attuale residenza del principe Torlonia.  Ma non è solo il nome del suo proprietario o la pace che la caratterizza che rende questo posto unico: siamo in un luogo che tutti i cultori dell’arte classica, italiani e non, vorrebbero visitare. Johann Joachim Winckelmann scrive «A Roma esistono case e palazzi più belli che in tutto il resto dell’Italia, tuttavia il più bell’edificio del nostro tempo è la Villa del Cardinale Alessandro Albani». Continue reading

CONDIVIDI QUESTA PAGINA: