Sono nei pressi di via Paisiello, che approssimativamente segue il tracciato della via Salaria Antica, sotto la chiesa di Santa Teresina detta in Panfilo.
Origini della via Salaria
DA ELIMINARE
La Salaria Vetus è l’antico percorso della via Salaria che partendo dalla Porta Collina delle Mura Serviane, attraversava gli attuali quartieri Pinciano e Parioli, passava per Antemnae, scendeva all’Aniene che superava con un guado dove oggi è Ponte Salario, per dirigersi poi verso la Sabina seguendo la riva sinistra del Tevere.
- MAPPA della Zona Parioli 2 (Villa Ada e Monte Antenne)
- MAPPA della Zona Parioli 3 (da viale dei Parioli a Piazza delle Muse)
- MAPPA della Zona Pinciano 1 (da via Salaria a via Pinciana)
- MAPPA della Zona Pinciano 2 (Villa Borghese e Pincio)
- MAPPA della Zona Pinciano 3 (quartiere dei Musicisti)
“Le Porte di Ferro di Via Salaria” di Andrea Ventura
Verso storie e mondi sotterranei
Umberto Eco (1932 – 2016) oltre che grande intellettuale fu anche, sorprendentemente, un appassionato lettore e collezionista di fumetti. A proposito dell’intellettuale “fumettista” Hugo Pratt (1927 – 1995) e del suo personaggio/Alter Ego, Corto Maltese, Eco era solito dire: “Quando ho voglia di rilassarmi leggo un saggio di Engels, se invece desidero impegnarmi leggo Corto Maltese”. Continue reading
Storia di Villa De Heritz
La storia del complesso di Villa De Heritz si rifà a un antico casino di caccia, Villa Digne, poi distrutto dal fuoco, della grande Vigna Altieri che a metà Ottocento entra a far parte di Villa Biondi. Continue reading
Salaria Vetus
La Salaria Vetus è l’antico percorso della via Salaria che partendo da Roma passava per gli attuali Parioli, arrivava all’antica città di Antemnae, da dove scendeva all’Aniene che superava con un guado dove oggi è Ponte Salario, per dirigersi poi verso la Sabina seguendo la riva sinistra del Tevere.
- MAPPA della Zona Parioli 2 (Villa Ada e Monte Antenne)
- MAPPA della Zona Parioli 3 (da viale dei Parioli a Piazza delle Muse)
- MAPPA della Zona Pinciano 1 (da via Salaria a via Pinciana)
- MAPPA della Zona Pinciano 2 (Villa Borghese e Pincio)
- MAPPA della Zona Pinciano 3 (quartiere dei Musicisti)
- MAPPA della Zona Pinciano 4 (da piazza Pitagora a piazza Euclide)
- MAPPA della Zona Trieste 3 (piazza Verbano)
- MAPPA della Zona Trieste 4 (piazza Vescovio)
Via Giovanni Paisiello
Via Giovanni Paisiello è il proseguimento di via Pinciana, dall’incrocio con largo Nicola Spinelli, all’incrocio con viale Gioacchino Rossini, dove la strada prosegue con il nome di via Antonio Bertoloni. La via è l’asse del quartiere dei Musicisti e corre sul tracciato della via Salaria Antica, poi trasformata in uno stradello campestre, il vicolo dei Parioli, poi a inizio Novecento denominata via dei Parioli.
Dal 1500 al 1869
Dettaglio della pagina Sviluppo del costruito (elenco delle principali costruzione realizzate negli anni in esame). Continue reading
Santa Teresa del Bambin Gesù
La chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù, detta Santa Teresina in Panfilo, è la chiesa (fino a qualche anno fa parrocchia del Quartiere dei Musicisti) che sorge in via Paisiello, all’angolo con via Gaspare Spontini, sul tracciato della Salaria Antica. Il nome “in Panfilo” deriva dalle sottostante catacombe di San Panfilo.
Storia del Quartiere Pinciano
Il Quartiere Pinciano è compreso tra la via Flaminia e la via Salaria ed è attraversato dalla via Salaria Vetus, cioè per quel percorso dell’antica via Salaria che oggi è ricalcato dalla via Giovanni Paisiello e dalla via Antonio Bertoloni.
- MAPPA della Zona Pinciano 1 (da via Salaria a via Pinciana)
- MAPPA della Zona Pinciano 2 (Villa Borghese e Pincio)
- MAPPA della Zona Pinciano 3 (quartiere dei Musicisti)
- MAPPA della Zona Pinciano 4 (da piazza Pitagora a piazza Euclide)
- MAPPA della Zona Pinciano 5 (da Villa Taverna a Villa Giulia)
- MAPPA della Zona Pinciano 6 (Monti Parioli)
“I racconti del barbiere” di Massimo Santucci
A mio padre Carlo Santucci, una parte di me.
Provo una insolita sensazione di pace quando osservo gli attici, le terrazze, i balconi di viale Bruno Buozzi o via Paisiello. Quei piani alti, dove il rumore del traffico è attutito, così soleggiati fin dai mesi primaverili, mi riportano indietro negli anni, a una piazza Pitagora priva di semafori e marciapiedi spartitraffico, mentre stringevo forte mani grandi e sicure. (In figura, una foto degli anni Trenta di piazza Pitagora attraversata da via Bertoloni. A destra, la foresteria del Collegio di S. Elisabetta, demolito negli anni Settanta) Continue reading