Il monumento a Giacomo Matteotti è su lungotevere Arnaldo da Brescia, vicino al punto in cui deputato socialista fu rapito nel 1924 da fascisti che poi lo uccisero (Delitto Matteotti).
- MAPPA della Zona Flaminio 1 (da Porta del Popolo a Belle Arti)
Il monumento a Giacomo Matteotti è su lungotevere Arnaldo da Brescia, vicino al punto in cui deputato socialista fu rapito nel 1924 da fascisti che poi lo uccisero (Delitto Matteotti).
Ponte Matteotti attraversa il Tevere tra Ponte Risorgimento e Ponte Nenni, collegando via Azuni, tra lungotevere Arnaldo da Brescia e Lungotevere delle Navi, con piazza Cinque Giornate e via delle Milizie. Continue reading
Giacomo Matteotti (Fratta Polesine 1885 – Roma 1924) è stato un politico socialista e antifascista italiano rapito su lungotevere Arnaldo da Brescia all’angolo con via degli Scialoja e poi ucciso da una squadra di fascisti il 10 giugno del 1924.
In via Panama 26 abitava Aldo Finzi, nato a Legnago (VR) il 20 aprile 1891 da padre di origine ebraica. E’ stato un militare, un dirigente sportivo, un politico e un imprenditore italiano (coltivatore di tabacco) ma anche esempio plastico di come si possa cambiare idea e combattere per questa idea e di come ci si possa redimere. Continue reading
Descrizione della passeggiata urbana R2p “Via Antonio Bertoloni, il cuore dei Parioli” (codice PI4101) che potremo chiamare anche “Lungo la Salaria Vetus”, perché si svolge su uno dei percorsi dell’antichissima strada che dall’età del bronzo, ben prima quindi della fondazione di Roma, metteva in comunicazione il mar Tirreno con il mare Adriatico permettendo così il commercio delle antiche popolazioni italiche.
Lungotevere Arnaldo da Brescia corre lungo il Tevere, tra lungotevere in Augusta e lungotevere delle Navi, da ponte Margherita (via Ferdinando di Savoia) a ponte Matteotti (via Domenico Alberto Azuni).
Ghino Venturi (Pisa, 1884 – 1970) è stato un architetto e urbanista italiano, attivo soprattutto a Roma e nella Livorno degli anni Venti e anni Trenta del Novecento, uno dei personaggi più significativi dell’architettura del ventennio fascista. Continue reading
Nella parte vecchia del quartiere Flaminio, su via Pasquale Stanislao Mancini, tra via Giuseppe Pisanelli e via Emanuele Gianturco, ci sono due case per abitazione costruite in stile barocchetto romano che si fanno notare per le loro decorazioni estremamente varie e fantasiose. Le due palazzine hanno l’ingresso in via Giuseppe Pisanelli 40 e in via Pasquale Stanislao Mancini 12.