Il Peschiera è un acquedotto di recente costruzione che oggi assicura il fabbisogno di acqua potabile della città di Roma.ha la sua mostra in piazzale degli Eroi. Continue reading
piazzale Sisto V
Piazzale Sisto V è uno slargo del Rione …, adiacente alle Mura Aureliane, creato dall’incrocio delle mura con l’acquedotto … in un’area adiacente alle linee ferroviarie dirette alla stazione Termini. Continue reading
Parco Aqua Virgo
In dei Monti di Pietralata, a ridosso del corso dell’Aniene e in corrispondenza del fosso della Marranella, corre uno dei pochi tratti di Acquedotto Vergine costruiti fuori terra. La potente infrastruttura è ancora funzionante e trasporta l’acqua fino alla fontana di Trevi. Continue reading
Fontane romane
Che gli antichi romani amassero l’acqua è cosa risaputa ma anche oggi Roma può essere definita la “città delle fontane”. Continue reading
Acqua Marcia
L’Acqua Marcia (in latino Aqua Marcia) è il terzo acquedotto di Roma antica, costruito nel 144 a.C. e lungo circa 91 km, dal pretore Quinto Marcio Re. Continue reading
Testo e immagini
Questa pagina contiene il testo e le immagini della video-passeggiata di livello superiore. Continue reading
Mura Aureliane Approfondimento
Aureliano decise di dotare Roma di una nuova cinta muraria, denominata appunto Mura Aureliane, quando si rese conto che le difese “esterne” dell’Impero potevano cedere e permettere a popoli ben determinati ed equipaggiati di raggiungere rapidamente Roma utilizzando la rete di strade consolari, cosa che nei secoli successivi si verificò puntualmente. Continue reading
Nella vigna di papa Giulio
Nella vigna di papa Giulio
Audio
Lo Stagno dei Cani è una pozza d’acqua nella parte bassa di Villa Ada, nella valle sotto Monte Antenne. Continue reading
Percorso della via Salaria Vetus
La Salaria Vetus è l’antico percorso della via Salaria che partendo dalla Porta Collina delle Mura Serviane, attraversava gli attuali quartieri Pinciano e Parioli, passava per Antemnae, scendeva all’Aniene che superava con un guado dove oggi è Ponte Salario, per dirigersi poi verso la Sabina seguendo la riva sinistra del Tevere.