Antonio Bosio (Malta 1575 – Roma 1629) è stato un archeologo maltese. La sua residenza era un casale circondato da un vasto giardino su a Monti Parioli dove oggi si estende l’attuale Villa Lusa.
via Bosio
Via Antonio Bosio è una piccola traversa di via Nomentana, poco dopo villa Torlonia, che arriva a viale di Villa Massimo.
Martiri del Municipio 2 alle Fosse Ardeatine
Questa pagina elenca i martiri alle Fosse Ardeatine del Municipio 2. Ad ognuno di essi è stata dedicata una lapide o una pietra d’inciampo (entrambe nel caso di Luigi Pierantoni) Continue reading
“Il Santo dei tre misteri” di Armando Bussi 2a versione
(Fig.1 – Villa Patrizi e dintorni) Uscendo da Porta Pia e andando a destra per viale del Policlinico, fiancheggiamo a sinistra i due palazzi del Ministero delle Infrastrutture (ex Lavori Pubblici) e delle Ferrovie dello Stato Italiane (quest’ultimo, con ingresso dalla successiva piazza della Croce Rossa, è detto “villa Patrizi”, dal nome di una dimora settecentesca che qui sorgeva, circondata da un ampio parco, fino all’inizio del Novecento). Tali palazzi sono separati da una stradina interna – che prima rettilinea poi piega a sinistra fino alla Nomentana – la quale nei cartelli apposti dalle FS è chiamata “via De Meus” (fig.2). Ma alle stesse Ferrovie non sanno cosa voglia dire, il nome non compare nello Stradario del Comune, e perfino su Google non risulta nulla. È questo il nostro primo mistero. Continue reading
Premi Nobel
Il quartiere Nomentano è detto “dei premi Nobel” perché nelle sue vie hanno vissuto e lavorato grandi personalità del mondo della letteratura, della fisica e del teatro, che sono stati insigniti del prestigioso riconoscimento. Continue reading
“Caduti alle Fosse Ardeatine del Municipio II” di Armando Bussi
RACCONTO DEL FLANEUR ROMA2PASS pubblicato il 15 gennaio 2024
È il 10 dicembre 1943. Sono due mesi esatti che il Generale Giorgio Calvi di Bergolo – comandante di una Divisione dell’Esercito schierata a presidio della città di Roma, nonché genero del Re Vittorio Emanuele III – mentre i tedeschi sconfiggevano gli italiani a Porta San Paolo, ha fatto firmare la resa che ha loro consegnato l’Urbe. Molti suoi commilitoni però non si sono però arresi. Continue reading
Catacombe ad clivum cucumeris. Approfondimento
Il Coemeterium ad Septem Palumbas ad caput Sancti Iohannis in clivum Cucumeris (Cimitero ad clivum cucumeris) si sviluppa sul tracciato dell’antica via Salaria Antica, sull’antico Clivum Cucumeris che, allora come oggi, con ripida pendenza discende dal Monticello verso l’Acqua Acetosa. L’appellativo ad septem palumbas è da ritenere connesso, con ogni probabilità, a una qualche insegna di locanda o di osteria esistente lì presso come in altri esempi dello stesso tipo noti alla toponomastica cimiteriale romana. Continue reading
Palazzina Zaccardi
La palazzina Zaccardi è in via Giovanni Battista de Rossi 12 ??? all’angolo con via Antonio Bosio. Continue reading
“Il Santo di Porta Pia” di Armando Bussi v.3
Uscendo da Porta Pia, attraversiamo corso Italia e svoltiamo a destra lungo il marciapiede che fiancheggia il palazzo del Ministero delle Infrastrutture. Facendo qualche metro verso piazza Croce Rossa incrociamo una stradina che separa il ministero dal palazzo a destra: quello delle Ferrovie dello Stato. Guardando meglio ci sembra che in fondo, la stradina svolti a sinistra, verso Nomentana.
Il nome di questa piccola via non figura nello stradario del Comune; nei documenti ferroviari è chiamata “via De Meus”, ma nessuno sa spiegare perché (forse, noi ci riusciremo). Più avanti c’è piazza della Croce Rossa, con l’ingresso principale delle stesse Ferrovie; quindi una via che va fino a piazza Galeno, intitolata alla “villa Patrizi”, dimora settecentesca che, col suo ampio parco, ha occupato questi luoghi fino all’inizio del Novecento (via di villa Patrizi). Continue reading
via Giovanni Battista de Rossi
Via Giovanni Battista de Rossi è una strada del quartiere Nomentano che corre parallela a via Nomentana dopo Villa Torlonia, e corre da via Alessandro Torlonia a piazza XXI Aprile dove si erge il monumento ai caduti della Guardi di Finanza. Al di là dello slargo, corre viale XXI Aprile ela strada prosegue al di là di viale XXI Aprile fino a piazza Armellini con il nome di via Famiano Nardini. Continue reading