Piazza Santiago del Cile è uno slargo di viale dei Parioli.
- MAPPA della Zona Parioli 1 (da via Salaria a piazza Ungheria)
- MAPPA della Zona Parioli 3 (da viale dei Parioli a Piazza delle Muse)
Piazza Santiago del Cile è uno slargo di viale dei Parioli.
Piazza Pitagora è uno slargo di via Antonio Bertoloni, da dove si dipartono a sinistra via Antonio Stoppani e, a sinistra, via delle Tre Madonne, viale Bruno Buozzi e via Francesco Siacci verso piazza Euclide.
Piazza Euclide è una piazza in cui convergono cinque strade: via Domenico Chelini, via Filippo Civinini, via Archimede, via Guidubaldo del Monte e via del Sacro Cuore di Maria.
Il Mercato Parioli è uno dei mercati rionali situato in fondo a viale dei Parioli a destra, tra viale della Moschea e via Antonio di Sant’Elia verso l’Acqua Acetosa.
Il Parco di Scultura di Villa Glori è costituito da una serie di opere contemporanee poste nel verde, nell’ambito del progetto Varcare la soglia.
Il Parco della Rimembranza fu realizzato dopo la prima guerra mondiale per creare una zona verde nei nuovi quartieri Parioli e Pinciano per onorare i caduti della guerra appena conclusa. Il luogo infatto era già sacro alla Patria per essere stato teatro dell’impresa dei Fratelli Cairoli nel 1867. Con il parco fu realizzato il monumento ai caduti del quartiere Parioli-Piciano (inizialmente era un solo quartiere) su piazzale del Parco della Rimembranza.
Villa Glori era un terreno agricolo trasformato dopo la grande guerra in un parco per per onorare i caduti: il Parco della Rimembranza.
La Moschea di Roma è in via di ponte Salario nella zona dell’Acqua Acetosa (confina con gli impianti sportivi omonimi), dietro villa Ada, sulla falde di Monte Antenne, ed è sede del Centro Culturale Islamico d’Italia. La Moschea di Roma è la più grande Moschea d’Europa.
Dal libro “Roma nei suoi quartieri e nel suo suburbio” di Guglielmo Ceroni, pubblicato nel 1942 dalla Casa Editrice Fratelli Palombi. Continue reading
L’immagine di Roma negli anni Sessanta, è quella di una città più paciosa e bonaria dell’attuale. Una città dai ritmi più umani, meno trafficata, meno pericolosa, più semplice. Un mondo dove quasi non esistevano le differenze sociali, dove, capitava che il figlio del professionista e il figlio del portiere diventavano grandi insieme e si ritrovavano amici come oggi non accade quasi più.
In viale dei Parioli 16 si accede a un’elegante complesso, con la facciata arretrata rispetto alla strada e il fronte posteriore su via Vittorio Locchi.