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Aiuola di AMUSE

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Piazza Ungheria, un luogo caro a tante persone che sono nate e vivono nel Municipio II, è un luogo ricco di storia e di storie da raccontare. In questa piazza, l’associazione AMUSE APS ha svolto un significativo intervento di sistemazione a verde delle due aiuole esistenti nell’area di fronte alla chiesa di San Roberto Bellarmino: che oggi molti frequentatori di quel luogo chiamano “l’aiuola di AMUSE“.

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Museo del Giocattolo

Nel 2004, Sindaco Walter Veltroni, con delibera Consiliare del 24 novembre, fu approvato il progetto per realizzare, in deroga al vincolo archeologico e alla destinazione N, con integrazione volumetrica, un polo museale a Villa Ada per custodire la collezione di giocattoli Leonardo Servadio (uno stock di 10mila e 663 pezzi, per lo più d’origine svedese, degli anni fra il 1860 e il 1930) acquistati dal Comune di Roma al costo di 4,5 milioni + IVA (1). Continue reading

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Vita e amori di Scipio Slataper

Scipio Slataper (1888-1915) è eroico irredentista che ha combattuto tutta la sua vita . La sua biografia, la sua attività letteraria, le sue relazioni ci restituiscono un personaggio avventuroso e degno di nota.  Continue reading

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“Le meridiane di Villa Borghese” di Bruno Caracciolo

Il padiglione della Meridiana

Negli anni ottanta del Seicento, Sua Eccellenza Don Giovan Battista Borghese,  figlio di Paolo e della principessa Olimpia Aldobrandini, nipote di Marcantonio II, Principe di Rossano, insignito da Filippo II di Spagna dei titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine di Calatrava, decide per la sua villa Pinciana la creazione di un terzo giardino segreto in aggiunta ai primi due che erano stati realizzati quasi contemporaneamente al Casino Nobile settanta anni prima. Continue reading

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“Quando a Villa Glori  c’era una colonia …” di Giovanna Alatri

RACCONTO DEL FLANEUR ROMA2PASS PUBBLICATO IL 18 MAGGIO 2021

L’assistenza sanitaria all’infanzia a Roma Il 1900, definito “Il Secolo dei fanciulli” da Hellen Key, la scrittrice e femminista svedese che, come Maria Montessori, aveva posto “il bambino” al centro dell’attenzione, non solo dal punto di vista dell’educazione ma anche da quello sociale e igienico-sanitario, ha rappresentato il periodo storico di avvio di un profondo cambiamento nei confronti dell’infanzia. (a destra Hellen Key ritratta da Hanna Pauli) (Nota n.1)   Continue reading

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