L’Acqua Pia è uno degli acquedotti che fino al Novecento alimentavano i rubinetti nelle abitazioni dei romani, in particolare nella zona settentrionale della città. La mostra terminale di questo acquedotto è la Fontana delle Naiadi in piazza Esedra (oggi piazza della Repubblica), realizzata nel 1870. Continue reading
Corso d’Italia
Lungo il lato nord delle Mura Aureliane, da Porta Pia a Porta Pinciana, corre un ampio viale, una volta completamente alberato: è corso d’Italia. Continue reading
via Piave
Via Piave è una strada rettilinea del rione Sallustiano che collega via XX Settembre a piazza Fiume.
Breccia di Porta Pia
Percorrendo corso d’Italia tra Porta Pia e piazza Fiume, un tratto delle Mura Aureliane appare evidentemente rifatto con marmi pregiati e numerose scritte. Di fronte a quel tratto inoltre, tra le auto parcheggiate ai bordi del grande viale si erge una colonna, sormontata dalla una statua della Vittoria: è il monumento che dal 1895 ricorda la Breccia di Porta Pia.
Walls di Andrea Jemolo
Nel 2018 all’Ara Pacis c’è stata una mostra in cui Andrea Jemolo ha raccontato con le sue fotografie le Mura di Roma. Continue reading
Obelisco di Dogali
Il cosiddetto Obelisco di Dogali è oggi nel giardino tra viale Einaudi e viale delle Terme di Diocleziano, tra piazza dei Cinquecento e piazza della Repubblica, nel Rione Sallustiano. Continue reading
Porta Nomentana
Su corso d’Italia, nel tratto tra Porta Pia e piazza della Croce Rossa, si nota nelle Mura Aureliane la traccia dell’antica Porta Nomentana, chiusa nel Cinquecento. Una targa in marmo ne ricorda la chiusura.
- MAPPA della Zona Nomentano 1 (lungo via Nomentana)
piazza dei Cinquecento
Perché piazza dei Cinquecento si chiama così? Continue reading
Fontana dell’Acqua Marcia
La fontana dell’Acqua Marcia è nel quartiere Nomentano, di fronte alla basilica di Sant’Agnese, sulla via Nomentana all’altezza del numero 162.
- MAPPA della zona Nomentano 5 (da via Rodolfo Lanciani alla Batteria Nomentana)
Annibale Vitellozzi
Annibale Vitellozzi (Anghiari 1902 – 1990 Roma) realizza alcune delle sue opere più note in preparazione dei Giochi della XVII Olimpiade che si svolsero nella Capitale nel 1960: lo Stadio del Nuoto, in collaborazione con Enrico Del Debbio, e il Palazzetto dello Sport con l’ingegner Pier Luigi Nervi. Continue reading
