Le strade del quartiere Parioli e destra di viale Romania (il lato verso piazza delle Muse) sono tutte intitolate a “irredentisti”.
- MAPPA della Zona Parioli 3 (da viale dei Parioli a Piazza delle Muse)
Cosa accomuna un giornalista come Nino Oxilia a un pittore come Umberto Boccioni o ancora a un architetto come Antonio Sant’Elia (a cui è intitolata una via giù all’Acqua Acetosa)?
La risposta è semplice: sono tutti personaggi che hanno diffuso, ognuno con i mezzi che aveva, gli ideali del movimento irredentista, cioè quella corrente politico-culturale sviluppatasi in Italia dopo la terza guerra d’indipendenza (1866), per la liberazione dalla dominazione straniera dei territori italiani, a partire da Trento e Trieste e l’estensione dei confini nazionali ai territori di Trento e Trieste con prevalente popolazione italiana ma allora ancora soggetti all’Austria.
Personaggi che per questa causa hanno speso la propria vita e spesso sono morti
Sono intitolate a loro tutte le strade a destra di viale Parioli, scendendo fino all’Acqua Acetosa: … Oxilia, Castellini, Borsi, Stuparich, Sant’Elia. Ma anche Slataper, Locchi, Fauro, Caroncini.
Tra di essi c’era pure Umberto Boccioni, il pittore che tutti conosciamo.
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Pagina al livello superiore: Zona Parioli 3
Pagine allo stesso livello:
- Antenna dei Parioli
- Borghetto dei Parioli
- Monte San Filippo
- Vicolo di San Filippo
- villini di via Ristori
Via Nino Oxilia, Via Ruggero Fauro, via Gualtiero Castellini, via Scipio Slataper, via Umberto Boccioni, via Giosuè Borsi, via Alberto Caroncini, ...
In rete: Irredentismo nell'Enciclopedia Treccani