A via Flaminia 166, tra viale delle Belle Arti e via di Villa Giulia, c’è una semplice ma elegante costruzione rinascimentale oggi denominata Palazzo Borromeo. L’attuale ingresso è su viale delle Belle Arti 2. E’ un luogo non aperto al pubblico, un palazzo in cui lo Stato Italiano ha voluto, dopo il Concordato del 1929, l’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, l’unica ambasciata al mondo situata nella capitale del proprio paese. Nel passato la costruzione è stata chiamata in molti modi, Casino del Monte o Casino di Papa Giulio o ancora Casino di Pio IV.
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La Bevitoria di Sant’Andrea era una delle tante osterie che sorgevano nel Settecento e nell’Ottocento lungo via Flaminia, tra la strada e il fiume.
MAPPA della Zona Flaminio 2 (da Belle Arti a via Guido Reni) Continue reading →
In via Flaminia 335 in un palazzo di è la sede di Difesa Servizi S.p.A., società per azioni con socio unico il Ministero della Difesa, opera come soggetto giuridico di diritto privato per la gestione economica di beni e servizi derivanti dalle attività istituzionali del Dicastero.
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Via Flaminia, da Porta del Popolo a Belle Arti è il primo libro della Collana Roma2pass edita da Fratelli Palombi e dall’Associazione AMUSE. Continue reading →
Arrivando a Ponte Milvio dal quartiere Flaminio ci sono due statue di marmo. Quella di destra, la più antica, rappresenta San Giovanni Nepomuceno.
All’angolo di via Flaminia con la stradina senza nome al civico 86, sulla parete dell’edificio che è l’ingresso al Museo per i bambini Explora a all’Antica Pizzeria Da Michele (il vecchio Deposito degli omnibus e Fabbrica delle carrozze), in basso potete vedere una colonna romana con capitello ionico “affiorata” dalla parete.
MAPPA della Zona Flaminio 1 (da Porta del Popolo a Belle Arti) Continue reading →
Villa Flaminia, l’antica Villa Oblieght, sorge in viale del Vignola 56 e oggi è una scuola privata tenuta dai Fratelli delle Scuole Cristiane, congregazione fondata da San Giuseppe de la Salle, gli stessi del Collegio San Giuseppe Istituto De Merode di piazza di Spagna.
Progettata dopo la via Appia (312 a.C.) e la via Aurelia (241 a.C}, la Via Flaminia fu costruita in soli due anni, tra il 220 ed il 219 a. c., dal censore Caius Flaminius., per collegare, attraverso la valle del Tevere, l’Ager Falisco, l’Umbra ed il Piceno con l’attuale Romagna, l’antico Ager Gallicus o Gallia Cisalpina. In realta Caio Flaminio stravit (cioè lastricò) un percorso molto più antico, da secoli utilizzato per il commercio. Continue reading →