Nel 1920, durante una udienza di papa Benedetto XV, una rappresentanza dei Cavalieri di Colombo si impegna, su richiesta dello stesso Santo Padre, a realizzare dei complessi ricreativi gratuiti per la gioventù cattolica di Roma.
Il primo è “l’Oratorio di San Pietro” che venne iniziato nel 1922 ed inaugurato nel 1924.
Nel giro di pochi anni sorgono altri centri ricreativi: il “Benedetto XV” a San Lorenzo, il “Pio XI” sul colle del Gelsomino e un terzo a Valle Giulia, recentemente dedicato al Conte Enrico Pietro Galeazzi.
Nel 1927, su terreno demaniale, sorge al lungotevere Flaminio il “Pastor Angelicus“.
Dopo l’Anno Santo del 1950, su richiesta di Papa Pio XII, i Cavalieri di Colombo costruiscono nella zona di Primavalle un altro campo sportivo, dedicato allo stesso Sommo Pontefice, il “Pio XII”.
Tutti questi complessi, in ossequio alla promessa fatta, sono messi a disposizione gratuita delle parrocchie, delle scuole, delle colonie e della gioventù romana in genere.
Torna a Cavalieri di Colombo.