Palazzo Aeronautica

Il Palazzo Aeronautica sorge in viale dell’Università 4, nell’isolato tra viale Pretoriano, viale della Scienza e viale Pietro Gobetti, ed è sede istituzionale dell’Aeronautica Militare.

Il Palazzo Aeronautica è parte di un agglomerato polifunzionale, chiamato Cittadella Aeronautica, che si articola su otto corpi di fabbrica ed è costituito anche dalla Scuola di guerra aerea, dall’Istituto di medicina legale e dalla Caserma G. Romagnoli.

L’allora ministro dell’aeronautica Italo Balbo per la progettazione si rivolse ad un architetto di soli 28 anni, Roberto Marino.  I lavori iniziarono nel 1929 e procedettero con velocità.  In alcuni periodi si lavorò per 24 ore di seguito, con tre turni di lavoro giornaliero e ilavori furono ultimati in soli due anni.  La struttura è inaugurata ufficialmente il 28 ottobre 1931 come sede della Regia Aeronautica, legando così questa cerimonia con il IX anniversario della marcia su Roma e quindi all’inizio dell’era fascista.

Da vedere nel palazzo è l’organizzazione degli spazi interni in “spazi continui”, le soluzioni tecnologiche e gli impianti utilizzati, spesso avveniristici per l’epoca che rispondono a criteri di modernità e funzionalità del tutto nuovi, come le batterie di ascensori in moto perpetuo e la posta pneumatica.

Il Palazzo Aeronautica è il primo edificio in Italia a essere costruito interamente in cemento armato, con colonne portanti di 40 metri, fondazioni di 21 metri di profondità e una platea in calcestruzzo, spessa un metro e mezzo e ampia 10.500 metri quadri.

Video: La nascita del Palazzo Aeronautica

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