Vi siete mai chiesti come mai Roma è stata fondata su sette colli anche se osservando una cartina di montarozzi, più o meno alti, ne possiamo vedere molte di più?
La risposta è semplice: il numero sette nell’antichità era un numero speciale in quanto nei riti magici simboleggia la perfezione. La spiegazione è facile: 7 è uguale a 3 + 4 e quindi è formato dall’unione:
- della triade del 3 che è il simbolo del divino che, notoriamente è Uno e Trino,
- con la tetrade del 4 (cioè i quattro elementi che costituiscono l’universo: Aria, Acqua, Terra e Fuoco).
Il numero 7 quindi per le antiche civiltà (e non solo antiche) indica la pienezza, in quanto unisce la natura fisica (i quattro elementi) con la natura spirituale (una e trina), cioè la natura umana e la natura divina.
In geometria il 7 è rappresentato da una piramide formata da una base fatta da un quadrato (4 lati) con sopra quattro triangoli (3 lati). Inoltre, fin dalle Sacre Scritture il numero 7 ha un significato esoterico.
Il sette ricorre in tante cose sacre:
- 7 i giorni della Creazione.
- 7 i Sacramenti.
- 7 le braccia del candelabro ebraico.
- 7, per i maomettani, gli attributi fondamentali di Allah tant’è vero che il 7 è numero della perfezione nell’Islam.
- 7 i Chakra della mistica indiana.
- 7 il numero della completezza nel Buddismo.
- 7 i sacramenti del cattolicesimo romano.
- 7 le chiese alle quali è dedicata l’Apocalisse di San Giovanni, ed alle quali sono destinate 7 lettere. E sempre secondo l’Apocalisse, che è il libro più magico del Cristianesimo, 7 sono i sigilli che si dovranno aprire prima della fine del mondo, che sarà annunciata dal suono delle 7 trombe da parte di 7 angeli guidati dai 7 Portenti.
- 7 le opere di misericordia.
- 7 i mondi velati da Maya secondo il Buddha, ognuno dei quali è formato da 7 cerchi di evoluzione.
- 7 il numero associato al pianeta Nettuno, correlato a sua volta al misticismo, alla religione, alla solitudine, all’intuito.
in alcune convenzioni (di origine religiosa)
- 7 i giorni della settimana
- 7 i colori dell’arcobaleno
- 7 i pianeti sacri (conosciuti nell’astronomia antica in quanto visibili ad occhio nudo)
- 7 le virtù e i vizi capitali.
- 7 le note musicali
in numerose tradizioni popolari
- 7 gli anni di disgrazia provocati dalla rottura di uno specchio.
- 7 gli anni necessari affinché il corpo si rigeneri.
in alcune realtà fisiche
- 7 le vertebre cervicali
- 7 i simboli dei numeri romani
- 7 i giorni dei cicli lunari.
E poi Roma è nata su 7 colli, ed a Roma ci sono un sacco di località con il 7 (Settebagni, Settevene, Settecamini, ecc.).
Infine, nella “magia moderna”, nella serie di Harry Potter sette è il numero magico più potente. Ci sono sette libri della serie, Harry Potter è nato nel mese di luglio, il settimo mese dell’anno, gli studenti maghi devono completare sette anni di scuola a Hogwarts, ci sono sette passaggi segreti che portano fuori di Hogwarts. Nel Quidditch ogni squadra è composta da sette giocatori. Il quarto capitolo del settimo libro è intitolato I Sette Potter. Lord Voldemort è riuscito a creare sette Horcrux. Sette sono le sfere del drago nel manga Dragon Ball. E così via, si potrebbe andare avanti per ore.
Pagine a livello inferiore:
Pagina al livello superiore:
Pagine allo stesso livello: