“Teresa Venerdì” è un film del 1941 di Vittorio De Sica. Con Adriana Benetti, Anna Magnani, Virgilio Riento, Vittorio De Sica, Giuditta Rissone.
Vittorio De sica alla sua terza regia filma una commedia dolce tratta da un soggetto di Torok e sceneggiata da lui insieme a Maglione, Rigati e Gherardi.
Un giovane medico è sommerso dai creditori, ma grazie al padre trova un posto come ispettore sanitario nell’orfanotrofio femminile di Santa Chiara. Un’orfanella di nome Teresa Venerdì si innamorerà di lui e gli aprirà gli occhi sulla lealtà delle due donne che frequenta poiché non è un amore puro.
Il film si incentra sul tema della purezza, Teresa Venerdi non ha genitori ma crede nel teatro e nella realtà dell’amore, arrivando a cambiare la vita del medico. Interessante anche il personaggio della bravissima Anna Magnani, che con signorilità affronta la fine della storia d amore.
Questo piccolo capolavoro di De Sica ha come set le strade dei quartieri adiacenti al complesso monumentale di Sant’Agnese fuori le mura che, in questo film, è l’orfanatrofio dove il dott. Pietro Vignali (De Sica) lavora come ispettore sanitario. Fra tutte le sequenze del film, una delle immagini più toccanti, è la visione di via Nomentana totalmente deserta.
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