Testo del libro: Cerroni, Roma nei suoi quartieri e nel suo suburbio Palombi Editori 1942.
Confini del quartiere: Porta del Popolo, via Flaminia, riva sinistra del Tevere, via Luisa di Savoia.
Aree del quartiere: via Flaminia, la ferrovia Roma-Civitacastellana-Viterbo, l’area di via Luisa di Savoia, viale Vignola, Lungotevere Flaminio 1942, l’area degli stadi e campi sportivi, Ponte Milvio.
In origine il quartiere Flaminio faceva parte del Rione Campo Marzio: e in effetti la via Flaminia non è che la prosecuzione del Corso, dell’antica via Lata, o, se preferite questa, non è che il primo tratto urbano della Flaminia. Divenuto definitivo lo spostamento della civiltà romana verso il Nord la Flaminia sostituì nel rango di « regina viarum » la via Appia. La Flaminia fu costruita come sapete bene, dal Console Caio Flaminio, console romano caduto nella battaglia del lago Trasimeno: era destinata a congiungere Roma con l’Adriatico e, traversato il paese dei Faleri, per l’Umbria raggiungeva Fano il mare e, lungo la costiera arrivava a Rimini.
Il primo tratto della via Flaminia fino a Ponte Milvio non perdette più la sua funzione di collegamento con le principali arterie che conducono alI’Italia settentrionale. Per esso sflilarono, fino all’ottocento, fastosi cortei di sovrani e principi, italiani e stranieri, che venivano ad incoronarsi a Roma o a rendere omaggio al Pontefice.
CIFRE (n.d.r. relative all’anno 1942)
- Il Flaminio offre come estensione stradale i seguenti dati: Larghi 3; Lungotevere 3; Piazzali 2; piazze 7; Ponti 4: scali 1; vie 42, viali 4. In totale 68 tra strade e piazze.
- Demograficamente si hanno i seguenti dati: maschi 9013; femmine 9196. Vale a dire un totale di 19.209 anime. I più recenti dati offrono una media di 50 nascite al mese tra le quali 5 nati in famiglie con oltre 3 figli.
- A due parrocchie fa capo il Flaminio, fino a viale delle Belle Arti 1a zona dipende dalla parrocchia di Santa Maria del Popolo, l’artistica e illustre chiesa sviluppatasi sulla cappella che Pasquale II eresse nel 1099 sulle tombe della famiglia Domizia. L’altra è quella di Santa Croce al Flaminio che ho già illustrata.
- Il Gruppo rionale fascista che ha sede a piazza XXVIIIl Ottobre, nei pressi del Ministero della Marina, s’intitola a Luigi Siviero ed ha molto cooperato per il miglioramento dell’importante quartiere che costituisce uno dei più suggestivi ingressi nell’ Urbe.
Fonti: Cerroni, Roma nei suoi quartieri e nel suo suburbio Palombi Editori 1942.
Pagine a livello inferiore:
Protetto: Lungo via Flaminia 1942
Protetto: Ferrovia Roma Viterbo 1942
Protetto: Lungo viale Vignola 1942
Protetto: Lungotevere Flaminio 1942
Protetto: Stadi e campi sportivi 1942
Protetto: Trasporti al Flaminio 1942
Pagina a livello superiore:
Pagine allo stesso livello:
- Quartiere Nomentano 1942
- Quartiere Parioli 1942
- Quartiere Salario 1942
- Quartiere Savoia 1942
- Quartiere Tiburtino 1942
- Quartiere Vittorio Emanuele 1942
Bibliografia essenziale:
- V. BERTARELLI : Italia Centrale. Vol. V, “Roma e dintorni” , -Edito dalla Consociazione Turistica Italiana
- CORRADO VIETTONE : I vecchi ponti romani. - “Capitolium”, marzo 1931
- GUSTAVO GIOVANNONI: Lineamenti fondamentali del piano regolatore di Roma Imperiale. Istituto Studi Romani, 1939
- GUGLIELMO CERONI: Dal tram a cavalli all'autobus. “Capitolium”, marzo 1935.
- VINCENZO CIVICO: Lo schema delle grandi comunicazioni stradali nel quadro dell'Urbe Imperiale. Istituto Studi Romani, 1939
- GIUSEPPE COBOLLI GIGLI: Il contributo del Ministero dei Lavori Pubblici al piano regolatore di Roma Imperiale - lstituto Studi Romani, 1939,
- IL MESSAGGERO: La nuova ferrovia Roma-Viterbo (22 settembre 1932)