CONFERENZA “EDWARD JENNER – La vaccinazione antivaiolosa e i primi no-vax”

PER PRENOTARE LA PROPRA PARTECIPAZIONE (OBBLIGATORIA E GRATUITA) ANDARE IN FONDO ALLA PAGINA (NELLA SEZIONE “Bookings”)

L’associazione AMUSE ringrazia il prof. Carlo de Bac che ci intratterrà con la sua solita competenza e arguzia su un argomento ancora oggi di grande interesse “EDWARD JENNER – La vaccinazione antivaiolosa e i primi no-vax“.

Questa conferenza è la seconda di un ciclo intitolato “SCIENZA E RELIGIONE” e centrato su questo particolare aspetto della storia dello sviluppo scientifico.  Dall’inizio dell’era scientifica, agli inizi del Seicento, infatti, si è andata delineando una violenta controversia tra due opposte interpretazioni delle problematiche del “funzionamento” della vita del cosmo e di quella terrena. Tale contrapposizione si è basata da un lato sulla difesa di credenze e suggestioni, da parte della religione cristiana, e dall’altro sull’evidenza di esperienze naturali e relative interpretazioni, da parte del  mondo scientifico.  Con l’andar dei secoli, il conflitto tra le le due parti su questo argomento si è andato attenuando, passando da ostracismo e divieti a posizioni semplicemente contrarie, ma è ancora tutt’altro che risolto.  La storia di questa contrapposizione è segnata, tra l’altro, dalle scoperte di Galileo Galilei, Edward Jenner, Charles Darwin e Albert Einstein.

Edward Jenner, medico geniale che esercitava la sua professione in una contea inglese a cavallo del Settecento e l’Ottocento, durante un’epidemia di vaiolo, (smallpox) notò che gli addetti di alcune stalle di bovini si ammalavano con febbre e pustole cutanee ma ne guarivano.  Intuì allora che in quei luoghi ci fosse qualche sostanza in grado di proteggere dal vaiolo umano.  La trovò e propose l’innesto sull’uomo di materiale organico “vaccino”, cioè tratto da pustole bovine, che provocavano la malattia benigna, consentendo al soggetto di autoimmunizzarsi ed evitare così quella maligna.  Nasceva così casualmente la cosiddetta “vaccinazione” e il concetto d’immunità.  Il ricorso a questo metodo di protezione si diffuse in tutta Europa, ma ben due papi, adducendo motivazioni ideologiche, si affrettarono a vietarlo,  fino a minacciare la scomunica a chi si fosse vaccinato.  Questa presa di posizione, costò la vita a migliaia di cittadini dello Stato Pontificio e solo qualche decennio, dopo l’evidenza dei fatti e le sollecitazioni di medici e prelati illuminati, ne consentì l’introduzione anche nello Stato della Chiesa.

Carlo De Bac, prof. Emerito della Facoltà di Medicina dell’Università La Sapienza di Roma, in questi ultimi anni si è dedica a intrattenere gli amici sul racconto della vita di personaggi illustri della letteratura, della storia e della scienza.

• La durata è di circa 90 minuti.
• La partecipazione è gratuita.
• La prenotazione è obbligatoria (vedi sezione Bookings sottostante)
• L’evento è riservato a:
  • soci AMUSE, in regola con il pagamento della Quota annuale (compresi quelli  che la versano prima dell’inizio dell’evento);
  • ad amici e simpatizzanti (a cui chiediamo solo di lasciarci il proprio recapito mail per consentirci di tenerli informati sulle future iniziative AMUSE).