Gioacchino Ersoch (1815-1902), dopo aver conseguito la patente di architetto nel 1838, entra nell’organico tecnico della Camera Capitolina e poi dell’Ufficio Edilizio del Comune di Roma.
Tra le sue opere:
- Palazzo Merenghi, in via di Fontanella Borghese (1867-90);
- progetti per la sede del Parlamento in Campidoglio (1871 e 1883);
- riordinamento e abbellimento del parco del Pincio (1871-89);
- sistemazione dell’idrocronometro del Pincio (1873, in coll.);
- lo Chalet Svizzero al Pincio
- progetto per il concorso del Monumento a Vittorio Emanuele Il (1881);
- ampliamento del cimitero monumentale di Campo Verano (1881-89);
- ristrutturazione del Teatro Argentina (1886-88);
- Mattatoio a Testaccio (1888-90).
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Pagine correlate:
- Pagine che parlano di questo soggetto
- il vecchio Mattatoio (l'Ammazzatora)
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