Il fosso di Sant’Agnese era un piccolo corso d’acqua che correva nella valletta tra via Nomentana e via Salaria in cui, in tempi moderni, sono stati realizzati corso Trieste, viale Eritrea e viale Libia. La marana, come a Roma si chiamavano i fiumiciattoli che percorrevano la campagna intorno alla mura, terminava nell’Aniene dove oggi sorge il Ponte delle Valli.