L’accesso alle Catacombe di San Nicomede o Cimitero di Nicomede o Cimitero anonimo si trova in via dei Villini 32 a circa 550 metri in linea d’aria dall’antica porta Nomentana. Sopra di essa incombe la casa generalizia delle “Figlie del Sacro Cuore di Gesù”.
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Villa Patrizi e sue adiacenze, in un disegno del 1881
Uscendo da Porta Pia e andando a destra per viale del Policlinico, a sinistra tra i palazzi del Ministero delle Infrastrutture e delle Ferrovie dello Stato Italiane, vediamo una stradina interna che poi piega a sinistra e arriva alla Nomentana.
Il nome di questa piccola via non figura nello stradario del Comune; nei documenti ferroviari è chiamata “via De Meus”, ma nessuno sa spiegare perché (forse, noi ci riusciremo). Più avanti c’è piazza della Croce Rossa, con l’ingresso principale delle stesse Ferrovie; quindi una via che va fino a piazza Galeno, intitolata alla “villa Patrizi”, dimora settecentesca che, col suo ampio parco, ha occupato questi luoghi fino all’inizio del Novecento (via di villa Patrizi). Continue reading →
Villa Patrizi era una splendida e grande villa che sorgeva appena fuori alle Mura Aureliane a Porta Pia, a destra della via Nomentana. Approssimativamente l’area della proprietà era delimitata oltre a via Nomentana, dalle attuali viale Regina Margherita, viale del Policlinico (sotto le mura di Castro Pretorio)
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Per descrivere rapidamente il quartiere Trieste partiamo dall’estremo nord il ponte Salario, sovrastato da Monte Antenne e percorriamo la via Salaria verso il centro di Roma. Dopo una rapida salita, troviamo a destra il Monte delle Gioie caro ai primi cristiani, con la basilica di San Silvestro e, a sinistra, la zona di Tor Fiorenza ed il convento delle Suore di Priscilla dove c’è l’ingresso alle Catacombe di Priscilla. In questa area, al tempo dell’antica Roma, sorgeva la villa della gens Acilia. Continue reading →
Livio ci informa che via Nomentana era detta anticamente via Ficulensis, dal nome di Ficulea, un’antichissime città, ubicata tra le colline di Marco Simone Vecchio, rinomata per i suoi vasi “figules” . E’ probabile che, dopo un tratto comune, dalla via Ficulensis si staccasse la via per Nomentum, divenuta poi di maggior importanza dopo la scomparsa di Ficulea e l’antico tracciato della via Ficulensis è da riconoscersi oggi nella moderna via Palombarense. Continue reading →