Angelo Di Castro (1901 – 1989), romano, è stato un architetto che ha realizzato a Roma diverse palazzine.
Negli anni successivi alla prima guerra mondiale si iscrive alla facoltà di Architettura, all’epoca influenzata da personalità quali Marcello Piacentini, Gustavo Giovannoni, Arnaldo Foschini e altri.
Nel 1927 apre uno studio di progettazione e si dedica alla realizzazione di alcune palazzine romane, partecipando anche ad alcuni concorsi. Nel 1928, con l’ ing. A. Paoletti, realizza una palazzina in via Catania.
Nel 1932 inizia a realizzare diverse palazzine a Roma tra cui ricordiamo:
- l’edificio intensivo in piazza Melozzo da Forli, (1932-34),
- la palazzina al lungotevere Flaminio angolo via P. da Cortona (1935),
- la cosiddetta palazzina A in lungotevere Flaminio n. … ,
- la cosiddetta palazzina B in lungotevere Flaminio n. … ,
- la palazzina in lungotevere Flaminio al n. … all’angolo con via Antonio Allegri da Correggio
- un edificio intensivo in via Flaminia all’angolo con via Cimabue.
La sua attività professionale è interrotta intorno al 1939, quando, con la proclamazione delle leggi razziali fasciste, l’architetto, di religione ebraica, è cancellato dall’Ordine. In questo periodo Di Castro insegna presso l’Università Ebraica Clandestina, le cui lezioni si tenevano in uno scantinato nel centro di Roma.
Nel dopoguerra riprende l’attività, partecipando al concorso per la Stazione Termini e progettando:
- l’edififio E.N.PA.S. in via Piave a Roma (1948)
- l’edificio in via Magna Grecia a Roma (1948-50),
- un edificio per appartamenti e negozi in via Tembien (1949-1954);
- il Cinema in via Natale del Grande a Roma (1956),
- il Villino in via Nicola Fabrizi a Roma (1965),
- la scuola elementare al lungotevere Sanzio a Roma (1955-58)
- l’Ospedale israelitico alla Magliana a Roma (1967).
Partecipa alla sistemazione del Roseto Comunale di Roma. Lavora a Bari, Firenze e Livorno dove realizza il Tempio israelitico di (1962), una delle sue opere più celebri.
Tornato a Roma, continua a mettersi in luce in diversi concorsi. Si occupa dei piani di ricostruzione di Bordighera e Ceprano e, nell’ultima parte della sua carriera, si dedica a numerosi restauri.
Pagine al livello inferiore:
Pagina al livello superiore:
Pagine allo stesso livello:
- Alberto Calza Bini
- Alberto Tonelli
- Amedeo Luccichenti
- Amerigo Bandiera
- Andrea Busiri Vici
- Angelo Vescovali
- Angiolo Mazzoni
- Annibale Vitellozzi
- Antonino Giuffrè
- Antonio Valente
- Armando Brasini
- Arnaldo Foschini
- Attilio Lapadula
- Bruno Beer
- Bruno Ernesto Lapadula
- Bruno Maria Apollonj Ghetti
- Bruno Zevi
- Carlo Busiri Vici
- Carlo Pincherle
- Cesare Pascoletti
- Cesare Valle
- Clemente Busiri Vici
- Costantino Costantini
- Davide Pacanowski
- Domenico Filippone
- Elena Luzzatto
- Enrico Del Debbio
- Enrico Del Fa
- Ettore Bernich
- Ezio Garroni
- Federico Gorio
- Franco Minissi
- Garibaldi Burba
- Ghino Venturi
- Gino Benigni
- Gioacchino Ersoch
- Giovanni Battista Giovenale
- Giovanni Battista Milani
- Giovanni Sleiter
- Giulio Gra
- Giulio Magni
- Giulio Sterbini
- Giuseppe Mariani
- Giuseppe Valadier
- Guido Fiorini
- Gustavo Giovannoni
- lgnazio Guidi
- Lorenzo Chiaraviglio
- Luigi Franzi
- Luigi Moretti
- Luigi Pellegrin
- Luigi Piccinato
- Luigi Vanvitelli
- Manfredi Nicoletti
- Marcello Piacentini
- Mario De Renzi
- Mario Fiorentino
- Mario Loreti
- Mario Marchi
- Mario Paniconi e Giulio Pediconi
- Mario Ridolfi
- Mario Tufaroli
- Michele Busiri Vici
- Nicola Di Cagno
- Orsino Grispini
- Paolo Tuccimei
- Pierluigi Nervi
- Piero Maria Lugli
- Pietro Aschieri
- Pietro Barucci
- Pietro Lombardi
- Pio Piacentini
- Quadrio Pirani
- Raffaele De Vico
- Riccardo Morandi
- Saverio Busiri Vici
- Studio Passarelli
- Studio Valle
- Ugo Giovannozzi
- Ugo Luccichenti
- Vignola
- Vincenzo Fasolo
- Vincenzo Monaco
- Vittorio De Feo
- Vittorio Morpurgo
Pagine correlate:
In rete: ...