Nel 1960 si svolgono a Roma i Giochi della XVII Olimpiade. Il cuore della manifestazione è il Villaggio Olimpico.
- MAPPA della Zona Parioli 5 (Villaggio Olimpico e Villa Glori)
Nel 1960 si svolgono a Roma i Giochi della XVII Olimpiade. Il cuore della manifestazione è il Villaggio Olimpico.
Per i Giochi olimpici del 1960 a Roma si realizza un Villaggio Olimpico per ospitare gli atleti. Ma l’idea di creare case per i partecipanti ai giochi è venuta solo nel 1932 negli USA a un imprenditore che le offre in affitto. Continue reading
Alla fine del 1960, quando i giochi olimpici sono terminati, il Villaggio Olimpico è riconvertito a essere un intervento di edilizia pubblica. Gli immobili sono consegnati all’INCIS che li affittato a centinaia di famiglie che hanno diritto alla casa pubblica. Continue reading
Durante i giochi olimpici del 1960, l’intero Villaggio Olimpico, appena costruito, è recintato con una rete metallica lunga più di quattro chilometri in cui si aprono ventisette ingressi. Lo spazio del Villaggio, concepito libero ed aperto dai progettisti, è ingabbiato per poter lasciare agli atleti la libertà di allenarsi e trascorrere il tempo libero. Continue reading
L’incarico per il progetto del Villaggio Olimpico è assegnato dall’INCIS, Istituto Nazionale per le Case degli Impiegati dello Stato, a un gruppo di professionisti: Luigi Moretti, Vittorio Cafiero, Adalberto Libera, Amedeo Luccichenti, Pierluigi Nervi. Continue reading
“Villaggio Olimpico” è il nome del quartiere sorto in occasione dei Giochi Olimpici del 1960 nell’area del quartiere Parioli delimitata da viale Tiziano, lungotevere dell’Acqua Acetosa, Villa Glori e viale Pietro de Coubertin, nel quartiere Parioli.
Al centro del Villaggio Olimpico, nella grande aiuola spartitraffico di viale della XVII Olimpiade, all’altezza di piazza Grecia e piazza Jan Palach, c’è un pezzo di una colonna romana di granito con la scritta VILLAGGIO OLIMPICO 1960. Accanto alla colonna un alto pennone su cui oggi garrisce la bandiera italiana.