Quartiere Parioli

Il Quartiere Parioli è uno dei quartieri di Roma che nasce con il censimento del 1911.  E’ un’area residenziale a nord del quartiere Pinciano, che si estende tra via Flaminia (quartiere Flaminio) e via Salaria (quartiere Trieste), dall’asse viario costituito da viale Maresciallo Pilsudski, viale dei Parioli, piazza Ungheria e viale Liegi, al Tevere.  Un quartiere pieno di verde che comprende, tra l’altro, villa Ada, Monte Antenne, la zona dell’Acqua Acetosa, villa Glori e il Villaggio Olimpico.

Sulle targhe con il nome, le vie e le piazze del quartiere Parioli sono contrassegnate dalla sigla Q II.

I confini amministrativi del quartiere sono stati stabiliti quasi un secolo fa ma i romani si rifanno ancora alla tradizione secolare che associa il toponimo “Parioli” alle le propaggini collinari fuori le mura che si affacciano sulla valle del Tevere tra via Flaminia e via Salaria, estremità settentrionale del gran altipiano di tufo vulcanico che si estende dal Quirinale verso il lato nord della città.  Chi abita a via dei Monti Parioli, infatti, è convinto di stare nel quartiere omonimo, ai Parioli, mentre invece è nel quartiere Pinciano e a nessuno che abita al Villaggio Olimpico gli verrebbe in mente di dire “abito ai Parioli” (vedi Parioli o Pinciano?).

I confini amministrativi fissati per il quartiere Parioli, invece, comprendono la zona tra via Panama e viale Liegi, le alture dove si stende Villa Ada e Monte Antenne, l’abitato dietro Piazza delle Muse, il colle verde di Villa Glori e le due piane alluvionali lungo il Tevere, dell’Acqua Acetosa e del Villaggio Olimpico.

Al fine di facilitare il lettore, questo quartiere nella Banca Dati di Roma2pass è stato suddiviso in cinque parti.  Per capire quello che potete trovare in ogni zona, basta cliccarci sopra:

Al tempo dei romani la zona era attraversata dalla via Salaria Antica, lungo l’attuale asse via Giovanni Paisiello, viale Romania, via …   verso l’abitato Antenne

via Antonio Bertoloni, via Francesco Denza e il colle centrale (il Monticello) era detto clivus cucumeris.  Pro­copio, nel suo racconto del conflitto tra Belisario e i Goti che si ritirarono su queste colline, non ne dà un nome speciale.  Nel medio evo la zona era detta “Pelaiolo” e in una carta del 1877 la località è citata come “Imparaiolo”.

Diverse sono le ipotesi sull’origine del nome:

  • da parietes, con riferimento al ripido sprone roccioso del monte San Valentino soprastante viale Tiziano (Villa Balestra)
  • una derivazione da monte Peraiolo, monte delle pere,
  • per la presenza di questi alberi dal nome del vicolo dell’Imperiolo, ma questa teoria spinge a chiedersi l’origine del nome dell’antico vicolo derivato da Nicolò Polarolo, uno dei proprietari medioevali di queste vigne.

Nei secoli passati, le strade dei Parioli erano sentieri che correvano tra alte mura di cinta che proteggevano le ville e le vigne delle famiglie illustri, le cosiddette “strade murate”.

La costruzione di Viale Parioli fu eseguita su iniziativa dei proprietari dei terreni e inizialmente il progetto prevedeva la costruzione solo di ville e villini con grande estensione di giardini. viali Parioli e viale Liegi vennero concepiti come una “passeggiata di città” con pista-galoppatoio ai lati (ove ora ahimè parcheggiano le auto), all’ombra degli alberi, così come successivamente fu pensato per viale Pilsudski e viale Tiziano. Con l’avvento del regime fascista, ai Parioli si trasferirono gerarchi, alti funzionari statali e borghesia medio-alta. Man mano che crebbe la domanda abitativa decaddero i vincoli a verde ed aumentarono il numero dei piani e gli indici volumetrici delle palazzine.

Nel dopoguerra vivere ai Parioli divenne sempre più aspirazione di massa. Qui vennero ad abitare i dipendenti dell’Ambasciata Americana e molte ambasciate sorsero qui. La domanda di case crebbe insieme al boom economico degli anni ’60. Per le Olimpiadi l’area compresa tra le pendici di Villa Glori, la Via Flaminia e il viale Pilsudski venne utilizzata per una serie di importanti attrezzature sportive e per il Villaggio Olimpico. Successivamente sono stati realizzati la Moschea con il Centro Islamico, ai piedi di Monte Antenne, e l’Auditorium Parco della Musica, sull’area del vecchio ippodromo di Villa Glori. Gente del cinema, del teatro, dell’ industria, dell’alta finanza e della diplomazia avevano le loro ricche abitazioni o sedi nel quartiere. Negli anni sessanta/settanta prendere l’aperitivo al bar Hungaria a piazza Ungheria od al bar Euclide a Piazza Euclide era molto più chic che non prenderlo da Doney in via Veneto.

Con il passare degli anni il quartiere si è di fatto lentamente trasformato da residenziale in zona di servizio e di transito, subendo così una intensa terziarizzazione con una miriade di studi ed uffici di ogni genere che ne hanno snaturato quasi completamente l’iniziale vocazione residenziale a vantaggio, in alcuni casi, del contiguo quartiere Pinciano.

Parioli è oggi uno dei quartieri più verdi di Roma.  Sull’area pianeggiante che una volta era chiamata.

Nel suo territorio estendono villa Ada, villa Glori (una volta Parco della Rimembranza),, il piano dall’Acqua Acetosa al Tevere, una volta chiamato Campo Parioli dove del 1960 furono creati impianti sportivi per le Olimpiadi e ancora oggi utilizzati, il vecchio Tiro a Volo, sotto piazza delle Muse, e il parco Rabin, tra via Panama e il muro di cinta di villa Ada sul terreno di antiche ville (Villa Lecce, per esempio).

Per comodità dei nostri lettori il quartiere è stato suddiviso in cinque zone, ciascuna con caratteristiche peculiari:

Per saperne di più, continua a leggere. 

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I Parioli e la guerra

Una spia a Roma. Peter Tompkins. Garzanti (vedi Ruggero Deodato Appunti) I Parioli sono sorvolati a bassa quota dai bombardieri alleati che distrussero l'aeroporto dell'Urbe. La quota era talmente bassa che alcuni ragazzi capitanati da Vittorio, figlio di Mussolini che abitava a piazza delle Muse, si procurarono una mitragliatrice e, dissero loro, riuscirono ad abbatterne...

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In giro nel quartiere Parioli

Questa pagina costituisce un approfondimento della pagina Quartiere Parioli e ci accompagna in una rapida carrellata lungo le strade e tra gli edifici del quartiere. Continue reading →

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Origine del nome Parioli

A partire dal Cinquecento, tutte le alture a sinistra del Tevere tra la confluenza con l'Aniene e Porta del Popolo, dall'attuale Monte Antenne al colle dove oggi sorge Villa Strohl Fern, avevano un unico generico nome: Monti Parioli e con il nome di Parioli si intendeva il territorio retrostante. Oggi tutta questa area è compresa...

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Protetto: Primi negozi ai Parioli

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Quartiere Parioli nell’antichità

Questa pagina costituisce un approfondimento della pagina Quartiere Parioli e offre un quadro storico-topografico di questa area, da Monte Antenne alla piana alluvionale su cui oggi sorge l'Auditorium. Continue reading →

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Quartiere Pinciano-Parioli

Con il nome di Pinciano-Parioli si intende l'insieme dei due quartieri, quartiere Parioli e quartiere Pinciano, cioè il quadrangolo tra via Salaria, le mura Aureliane, via Flaminia e il Tevere.  Continue reading →

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Protetto: Ricordo dei Parioli

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Storia del quartiere Parioli

Al tempo dei romani la zona dell'attuale quartiere Parioli era attraversata dalla via Salaria Antica, lungo l'attuale asse via Giovanni Paisiello, via Antonio Bertoloni, via Francesco Denza. Pro­copio, nel suo racconto del conflitto tra Belisario e i Goti che si ritirarono su queste colline, non ne dà un nome speciale. Continue reading →

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Zona Parioli 1

La Zona Parioli 1 è la parte del quartiere Parioli edificata per prima, lungo l'attuale viale Liegi (originariamente battezzato viale dei Parioli), da via Salaria a piazza Ungheria. MAPPA della Zona Parioli 1 (da via Salaria a piazza Ungheria) Continue reading →

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Zona Parioli 2

La Zona Parioli 2 in larga parte coincide con il grande parco costituito da villa Ada e da Monte Antenne, che da via Panama e viale Romania arriva al Tevere ed all'Aniene. Siamo nel quartiere Parioli ma, insieme a Villa Borghese, quest'area è il polmone verde di tutto il Municipio. MAPPA della Zona Parioli 2 (Villa Ada...

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Zona Parioli 3

La Zona Parioli 3 è la parte centrale del quartiere Parioli che si stende nell'area triangolare tra viale dei Parioli e la Moschea. MAPPA della Zona Parioli 3 (da viale dei Parioli a Piazza delle Muse) Continue reading →

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Zona Parioli 4

La zona Parioli 4 (Acqua Acetosa) è la parte pianeggiante del quartiere Parioli tra l'altura di piazza delle Muse (Monte San Filippo) e Villa Glori (il Sasso di San Giuliano), caratterizzata dalla sorgente dell'Acqua Acetosa che per secoli ha donato acqua fresca ai romani. L'area è vocata allo sport, con gli impianti del CONI realizzati...

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Zona Parioli 5

La Zona Parioli 5  (Villaggio Olimpico, Villa Glori) è la zona del quartiere Parioli costituita dal Villaggio Olimpico, dall'area in cui sorgono grandi installazioni dello sport e dello spettacolo (l'Auditorium, lo Stadio Flaminio, il Palazzetto dello Sport) e dalla collina di Villa Glori, a cui peraltro non c'è accesso da questa parte. MAPPA della Zona Parioli...

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