Costantino Costantini (Oneglia 1904 – Milano 1982) è stato un ingegnere e architetto italiano.
La storiografia d’architettura spesso si confonde con la critica della storia e capita che molte volte si lascino per strada grandi artisti. E’ il caso dell’architetto razionalista Costantino Costantini, per anni dimenticato, a causa del legame che ha avuto con la dittatura fascista.
Le opere maggiori sono sicuramente quelle realizzate nel Foro Italico a Roma, con il coordinamento prima di Enrico Del Debbio e dopo di Luigi Moretti.
- Stadio della Pallacorda o Stadio del Tennis, sostantivo che nell’autarchica Italia fascista venne bandito. Attualmente è intitolato a Nicola Pietrangeli.
- Palazzo delle Terme, oggi Stadio Olimpico del Nuoto, restaurato per i recenti Mondiali di Nuoto, disputatisi a Roma nel 2009. All’interno ospita, al piano primo, ospitano una palestra del Duce realizzata dall’architetto Luigi Moretti. Nella Piscina i mosaici a parete sono di Giulio Rosso e quelli pavimentali di Angelo Canevari. Il castello dei tuffi, realizzato per le Olimpiadi del 196, è opera di Pier Luigi Nervi.
- Colonia Elioterapica, che attualmente ospita la IUSM.
- Accademia della Musica, che attualmente ospita l’Auditorium della RAI.
- Foresteria Nord,
- Obelisco Mussolini (oggi Obelisco del Foro Italico), in marmo bianco di Carrara, alto 36.3 metri, con un monolite superiore di 17,4 e pesante 380 tonnellate.
A Roma ha realizzato alcuni edifici tra cui citiamo il villino in via Paolo Frisi … che si affaccia su via Barnaba Oriani. E’ suo il progetto della decorazione del Ponte Vittorio Emanuele II.