Via Panama collega piazza Ungheria a via Salaria e fa parte dell’asse viario che collega i Parioli al quartiere Trieste e a tutto il quadrante ovest della città.
Lato sinistro
- piazza Ungheria
- n.1 …
- Uffici e sale parrocchiali di San Roberto Bellarmino
- Il muro di cinta della LUISS (sede di viale Romania) che dal … ha sede nel casino nobile dell’antica Villa de Heritz
- il cantiere di un parcheggio a cui il giudice a messo i cancelli, dietro al cantiere via del Canneto
- un passaggio pedonale che collega via Panama a via del Canneto
- da questo punto inizia il Parco Isac Rabin che costeggia via Panama da qui agli edifici all’angolo con via Salaria
- un piccolo parco giochi per bambini
- l’ex Bar Panamino
- il Parco Isac Rabin nella parte del ‘angolo del giardino dell’antica Villa Heriz confinante in fondo con Villa Ada. nel Parco Isaac Rabin, il monumento che la comunità Sri Lanka innalza in tutte le città dove esista una consistenza comunità di persone del loro paese
- Percorrendo la via verso via Salaria, sulla sinistra dove ora c’è Parco Isac Rabin si può ancora vedere. Lungo quel muro correva il vicolo del Canneto che separava l’attuale Villa Ada da Villa de Heritz.
- Ingresso di Villa Ada da via Panama
n. 79 palazzine di Mario Tufaroli Luciano, del 1935
- n. 83-87 la palazzina al più recente del percorso (1971-72), opera dello studio Valle (Gilberto e Tommaso Valle),
- n. 95 palazzo all’angolo con via Salaria, ascrivibile al patrimonio degli eredi di Casa Savoia.
- via Salaria
Lato destro
- piazza Ungheria
- n.2 il ristorante Il Ceppo, noto ristorante romano nei locali del vecchio forno del quartiere (vedi Primi negozi dei Parioli)
- piazza Cuba, con una aiuola triangolare tenuta in ordine dal Rotary Club
- n. 12, all’angolo con piazza Cuba, la Palazzina Theodoli di Mario De Renzi (1929)
- n. 22 una palazzina di Ugo Luccichenti
- n. 52 la palazzina Gentile di Mario De Renzi
- la palazzina all’incrocio con via Lisbona si pone a metà strada tra barocchetto romano e razionalismo, ed è stata verosimilmente oggetto di un soprelevazione che ha creato un terzo piano fuori terra con finestre difformi da quelle dei piani sottostanti,
- n. 62 palazzina di Marcello Partini, caratterizzata dalle ampie terrazze angolari e dalla facciata convessa che segue la curvatura della strada
- n. 68 e n.74 due palazzine, verosimilmente influenzate dalle esperienze di Luccichenti
- n. 86, all’angolo con via Lima, un edificio di Ugo Luccichenti alla base evoca la prora di una nave. Sulla facciata su via Panama una targa in memoria di Mario De Bernardi
- largo Bangladesh da dove si dipartono via Lima e via Polonia. Le due palazzine su via Panama all’angolo con il largo (palazzina in via Panama 86 e palazzina in via Panama 88) sono di Ugo Luccichenti che risolve il “problema” dei lotti angolari prospicienti attraverso una sorta di dialogo concavo-convesso fra gli stessi.
- Palazzina in via Panama 88
- Palazzine in via Panama 92 e 96, costruite nel 1935 su progetto di Mario Tufaroli Luciano, che presentano dimensioni e soluzioni architettoniche del tutto differenti.
- n.102 una palazzina di Ugo Luccichenti che sembra sorridere con la sua facciata concava; in essa i balconi laterali sono accentuati per alleggerire il volume dell’edificio
- n.110 la doppia palazzina su via Panama e su via Bruxelles 59-61, è stata realizzata dall’ing. Paolo Tuccimei nel 1937. La palazzina è evidentemente il frutto di una speculazione edilizia nella quale il progettista ha acquistato il lotto “passante” e ha proceduto alla realizzazione di un fabbricato semi intensivo ma di buona qualità. L’edificio ha il vano scale (su via Bruxelles) alloggiato in un corpo cilindrico aggettante che richiama le coeve soluzioni progettuali di De Renzi nel grande Palazzo Federici in viale XXI Aprile. Il corpo di fabbrica è in mattoni scuri con una contrastante modanatura a fascia costituita dalla balconata continua.
- n.118 palazzina del 1936 di Ugo Luccichenti che qui ha sperimentato una volta di più la sua abilità di strutturista eliminando i pilastri angolari e realizzando eleganti finestrature ad angolo.
- l’ultima palazzina sul lato destro di via Panama, interamente ricoperta di edera, fa verosimilmente parte del patrimonio dei Carrozzi Lecce in quanto è connessa al Casino di Villa Lecce mediante un antico portale su via Salaria che riporta le insegne araldiche di quella famiglia.
- via Salaria
Pagine a livello inferiore:
Palazzina Theodoli
Palazzina in via Panama 88
Palazzina in via Panama 86
Palazzina in via Panama 22
Società Psicoanalitica Italiana
Palazzine in via Panama 92 e 96
Protetto: Audio via Panama
Ciliegi dell’imperatore
Palazzine in via Panama 79
Palazzina Gentile
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- MAPPA della Zona Parioli 2 (Villa Ada e Monte Antenne)
- Via Bruxelles
- Villa Grazioli
- via di Villa Grazioli
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