Risultati della ricerca per: Borgo

zzZ da fare (PA3 ) DA RIVEDERE PER ESTRARRE I BRANI UTILI E BUTTARE IL RESTO

DA RIVEDERE PER ESTRARRE I BRANI UTILI E BUTTARE IL RESTO

Dalla larghezza (o meglio dalla strettezza) della strada che prosegue in leggera discesa verso nord, capiamo che siamo su una strada antica. Qui, sotto i nostri piedi, infatti correva l’antica via Salaria, una strada più antica della fondazione di Roma, l’unica strada consolare che non ha preso il proprio nome né dal console che l’ha realizzata né della località che permette di raggiungere. E sapete perché? Perché quando questa strada nasce non c’erano consoli, e i piccoli villaggi della penisola non avevano nemmeno un nome. Su questo percorso le greggi si spostavano con le stagioni, dai monti della Sabina al mare e viceversa, semplicemente seguendo la sponda sinistra del Tevere.  Continue reading

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“21 gennaio: festa di Sant’Agnese” di Maria Grazia Toniolo

RACCONTO DEL FLANEUR PUBBLICATO IL 4 APRILE 2021

Nel nostro Municipio tutti conoscono la basilica di Sant’Agnese e il mausoleo di Santa Costanza senza magari però aver approfondito la biografia dei personaggi che danno il nome alle due chiese. Perciò ho pensato di raccontare agli amici di AMUSE chi fu Agnese e perché il 21 di gennaio viene festeggiata solennemente nella sua chiesa (Covid permettendo, quest’anno infatti la funzione è stata un po’ in sordina ). (ndr. cliccare sulle foto per una corretta visione).  Continue reading

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Muraglioni del Tevere

Gli argini del Tevere, detti muraglioni, vengono costruiti nell’ultimo quarto dell’Ottocento, al fine di contenere le piene del fiume ed impedire le frequenti esondazioni. Con la costruzione dei muraglioni il tratto urbano il corso del Tevere viene regolarizzato, eliminando strozzature e curve morte e uniformando la larghezza del tracciato fluviale attorno ai 100 metri.

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Villa Albani

Percorrendo via Salaria verso piazza Fiume, sulla sinistra,  all’angolo con via Adda, inizia un lungo muro che termina con un imponente cancello all’angolo con via di Villa Albani.  Varcando quel cancello si entra in un grande parco.  Magicamente il caos urbano scompare e sembra di essere entrati in una dimensione fuori del tempo, in un’oasi di tranquillità e verde nel cuore di Roma.  E’ Villa Albani, l’attuale residenza del principe Torlonia.  Ma non è solo il nome del suo proprietario o la pace che la caratterizza che rende questo posto unico: siamo in un luogo che tutti i cultori dell’arte classica, italiani e non, vorrebbero visitare. Continue reading

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