Lungotevere della Vittoria corre lungo il lato destro del Tevere da piazza del Fante (dove termina lungotevere Oberdan) e piazza Maresciallo Giardino, dove inizia lungotevere Federico Fellini. Siamo nel Quartiere della Vittoria.
Palazzo in via Bergamo 3
All’angolo tra via Nizza e via Bergamo, con una facciata su piazza Fiume, sorge un edificio dal carattere Liberty.
Il racconto di via Panama
DA FARE
Via Panama collega via Salaria a piazza Ungheria e fa parte dell’asse viario che collega il quartiere Trieste ai Parioli e a tutto il quadrante nord ovest della città. Continue reading
Percorso della via Salaria Vetus
La Salaria Vetus è l’antico percorso della via Salaria che partendo dalla Porta Collina delle Mura Serviane, attraversava gli attuali quartieri Pinciano e Parioli, passava per Antemnae, scendeva all’Aniene che superava con un guado dove oggi è Ponte Salario, per dirigersi poi verso la Sabina seguendo la riva sinistra del Tevere.
“Le Porte di Ferro di Via Salaria” di Andrea Ventura
Verso storie e mondi sotterranei
Umberto Eco (1932 – 2016) oltre che grande intellettuale fu anche, sorprendentemente, un appassionato lettore e collezionista di fumetti. A proposito dell’intellettuale “fumettista” Hugo Pratt (1927 – 1995) e del suo personaggio/Alter Ego, Corto Maltese, Eco era solito dire: “Quando ho voglia di rilassarmi leggo un saggio di Engels, se invece desidero impegnarmi leggo Corto Maltese”. Continue reading
Storia di via Salaria
La via Salaria è l’antichissima strada che seguiva la sponda sinistra del Tevere, dagli stagni di Ostia ai territori montuosi dell’interno ed è connessa con la nascita di Roma. Continue reading
Alberto Moravia
Alberto Pincherle, in arte Moravia, è stato uno scrittore, critico, saggista, intellettuale impegnato, nonché deputato al Parlamento Europeo nel periodo 1984-1989. Continue reading
Tevere
Questa pagina parla del fiume che dalla confluenza dell’Aniene a ponte Margherita, costituisce uno dei confini del Municipio. Al Tevere, e in particolare al guado sul fiume in corrispondenza dell’isola Tiberina, si deve la fondazione stessa di Roma e per secoli il fiume è stato una importante via per il commercio e per i rifornimenti di tutto ciò che serviva alla città.
- MAPPA della Zona Flaminio 1 (da Porta del Popolo a Belle Arti)
- MAPPA della Zona Flaminio 2 (da Belle Arti a via Guido Reni)
- MAPPA della Zona Flaminio 3 (da via Guido Reni a Ponte Milvio)
- MAPPA della Zona Parioli 5 (Villaggio Olimpico e Villa Glori)
- MAPPA della Zona Parioli 4 (Acqua Acetosa)
- MAPPA della Zona Parioli 2 (Villa Ada e Monte Antenne)
Muraglioni del Tevere
Gli argini del Tevere, detti muraglioni, vengono costruiti nell’ultimo quarto dell’Ottocento, al fine di contenere le piene del fiume ed impedire le frequenti esondazioni. Con la costruzione dei muraglioni il tratto urbano il corso del Tevere viene regolarizzato, eliminando strozzature e curve morte e uniformando la larghezza del tracciato fluviale attorno ai 100 metri.
- MAPPA della Zona Flaminio 1 (da Porta del Popolo a Belle Arti)
- MAPPA della Zona Flaminio 2 (da Belle Arti a via Guido Reni)
- MAPPA della Zona Flaminio 3 (da via Guido Reni a Ponte Milvio)
Via Flaminia 3 Da Belle Arti a piazzale Manila
Via Flaminia, a partire dall’incrocio con viale delle Belle Arti fino a piazzale Manila è affiancata sul lato destro da una fascia verde che la separa da viale Tiziano. A sinistra invece la via è tutta costruita. Difficilmente si riesce oggi a immaginare che, fino a inizio Novecento su questo lato della via iniziava il greto che portava al fiume (vedi Passonata fuori Porta del Popolo, Albero Bello, Bevitoria di Sant’Andrea,