La Salaria Vetus è l’antico percorso della via Salaria che partendo dalla Porta Collina delle Mura Serviane, attraversava gli attuali quartieri Pinciano e Parioli, passava per Antemnae, scendeva all’Aniene che superava con un guado dove oggi è Ponte Salario, per dirigersi poi verso la Sabina seguendo la riva sinistra del Tevere.
Storia di via Salaria
La via Salaria è l’antichissima strada che seguiva la sponda sinistra del Tevere, dagli stagni di Ostia ai territori montuosi dell’interno ed è connessa con la nascita di Roma. Continue reading
Basilica di Santa Teresa d’Avila
La Basilica di Santa Teresa d’Avila, con annessa la Curia Generalizia dei Carmelitani Scalzi, sorge in corso d’Italia, di fronte alle Mura Aureliane, tra Porta Pinciana e piazza Fiume (dove sorgeva l’antica Porta Salaria). Continue reading
Piazza Bligny
Piazza Bligny è lo slargo terminale di via Romania, dove a destra via Mafalda di Savoia continua sul vecchio percorso della Salaria Vetus, al centro la strada prosegue con via Salvini e a sinistra parte via di Villa San Filippo. Continue reading
Origine della via Salaria
La via Salaria è la più antica delle strade consolari e il suo nome, a differenza delle altre che prendevano il nome del loro artefice, deriva direttamente dalle sue antiche origini: il trasporto del sale, fondamentale per la conservazione dei cibi, facile merce per i baratti e poi parte della paga dei soldati (da qui la parola salario, per indicare la remunerazione di un lavoratore). Continue reading
Film “Fantozzi contro tutti”
Fantozzi contro tutti è un film del 1980 diretto da Neri Parenti e Paolo Villaggio con Paolo Villaggio, Milena Vukotic, Gigi Reder, Giuseppe Anatrelli, Diego Abatantuono, […] (1)
Targa in viale Parioli
Una targa in plexiglas in viale dei Parioli 79G all’angolo con piazza Santiago del Cile ci racconta la storia di questi luoghi. Continue reading
Romolo e Remo
La leggenda sulla divinazione sulla Nascita di Roma è fin troppo trasparente. Si stavano concludendo le Palilie, le feste che le popolazioni laziali celebravano in onore della dea Pales. Erano feste legate alla pastorizia, alla vita, all’acqua e al fuoco. Le tribù di genti, spesso nomadi, che vivevano di pastorizia e del fiume sentivano la necessità (economica e sociale) di radicarsi nella terra, fondando una città proprio nei pressi del guado, sugli ultimi colli che controllano i traffici sul Tevere. Continue reading
Tenuta di Ponte Salario
La tenuta di Ponte Salario comprendeva Monte Antenne e la zona pianeggiante lungo la sponda sinistra dell’Aniene oggi nota come Prato della Signora.